La Fattoria Bonsalto nasce all’inizio degli anni Settanta del secolo scorso. Nonno Azelio, cresciuto in una numerosa famiglia di origini contadine, dopo aver avviato un’impresa di successo in campo siderurgico decide di acquistare un podere nei pressi del luogo natio. Un forte richiamo alla terra per chi l’aveva sempre considerata “madre benevola”, portatrice di risorse, sussistenza e vivere sano. Il vino, negli anni, è sempre stato fatto per autoconsumo e commercializzato sfuso, a vantaggio delle cantine imbottigliatrici della zona.

Il progetto attuale fiorisce nel 2021 grazie alla maturata consapevolezza di Paolo, figlio del fondatore, che riscatta l’intera proprietà e coinvolge i suoi figli nell’impresa. Una famiglia “allargata”, come avveniva un tempo, decisa a occuparsi della fattoria, mantenendone intatto lo spirito tradizionale ma dandogli una prospettiva futura.

Oggi a guidare la realtà della famiglia Paci sono Valentina, Donata, Nicoletta e Leonardo ma la nuova generazione fa già capolino. Sette nipoti che fanno immaginare il prosieguo della tradizione in chiave moderna: Rebecca, Cesare, Bernardo, Guido, Allegra, Ottavia e Lavinia.