Un vitigno e un vino che regalano un’idea originale di Toscana.

Denominazione: IGT Toscana Malvasia Nera

Uve: malvasia nera

Numero di bottiglie: 1.900

Territorio: tutte le vigne si trovano sullo stesso versante rivolto a sud, sud – est e sono circondate da boschi che le proteggono dai venti principali. Il microclima di Bonsalto è dunque a sé stante, del tutto peculiare. I terreni sono argillosi, con depositi fluviali di carattere alluvionale. Lo scheletro è composto da ciottoli e da macigno levigato dalle acque. I suoli alcalini, piuttosto ricchi di macroelementi e poveri di azoto, non sono troppo produttivi e garantiscono buone riserve idriche anche nelle annate siccitose. La malvasia nera è piantata su vigne esposte a nord – sud.

Altezza: 140 metri s.l.m.

Vendemmia: rigorosamente a mano, in cassetta

Vinificazione e maturazione: fermentazione spontanea in mastelli aperti, con soli lieviti indigeni, senza controllo delle temperature. 25% delle uve a grappolo intero e macerazione sulle bucce per 10 – 15 giorni. Maturazione in legni usati per 5 mesi, in anfore di cocciopesto per altri 5 e 10 mesi in bottiglia.

Caratteristiche: tanto toscana quanto poco conosciuta in purezza, dedichiamo alla malvasia nera la massima cura e giorno dopo giorno ne scopriamo il carattere. Profuma di fiori, bacche mediterranee e pepe. Tanto pepe. Il sorso avvolge un tripudio di sapori, corre veloce, scalda e allo stesso tempo rinfresca.